
...la sua storia
L’osteopatia ha una lunga storia e fu ideata negli USA a fine dell’800 dal medico chirurgo Andrew Taylor Still che ne coniò il termine (Osteo- dal greco "osso", e -patia dall'inglese Path "via, percorso"), poiché le ossa sono i binari attraverso cui si muovono tutte le forze applicate al corpo.
Il Dott. Still deluso dalla medicina tradizionale che non era riuscita a salvare i suoi tre figli colpiti da meningite, dopo anni di studio e sperimentazioni, elaborò una nuova concezione del corpo umano ed un altro modo per curarlo. Scoprì la relazione tra l’equilibrio delle strutture del corpo e la salute.
La situazione in Italia
In Italia le prime scuole hanno cominciato a diffondersi solo nel 1984-85 a opera di professionisti francesi.
Attualmente l'Osteopatia è un sistema di Prevenzione Sanitaria, affermato e riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Il 31 gennaio 2018 l’osteopatia viene individuata in Italia come professione sanitaria autonoma (Legge 3/2018).
La situazione nel mondo
L'Osteopatia è regolata dalla legge in un numero crescente di paesi, tra cui Regno Unito, Francia, Svizzera, Portogallo, Malta, Finlandia, Islanda (cfr. Forum for Osteopathic Regulation in Europe FORE) e Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa. Solo coloro che fanno parte di registri professionali possono utilizzare il titolo di “osteopata” e praticare la professione in questi Paesi.
Sebbene in diverse forme, dovute ai differenti ordinamenti giuridici adottati nei diversi stati, e grazie agli sforzi di armonizzazione nell'ambito delle medicine complementari intrapresi dal Parlamento Europeo, l'Osteopatia è in fase di riconoscimento in gran parte degli stati appartenenti alla Comunità Europea.
L’osteopatia in Europa
In Europa la disciplina si diffonde in modo non uniforme a partire dal Regno Unito dove sbarca nel 1911 con la fondazione della British Osteopathic Association. Nel 1993 la professione viene riconosciuta legalmente ed inserita nel Sistema sanitario anglosassone e nel 1998 viene costituito il General Osteopathic Council, organo predisposto alla tutela degli standard formativi, dello sviluppo professionale e della sicurezza dell’utenza.
L'osteopatia in USA
Fu durante la presidenza di Theodore Roosevelt, testimone diretto della valenza curativa dei trattamenti osteopatici, che l’osteopatia fu ufficialmente riconosciuta negli USA.
A partire dall’esperienza americana, con la sempre maggiore diffusione del nuovo approccio nell’ultimo secolo, la fondazione di scuole, la crescente uniformità dei programmi di studio e lo sviluppo della ricerca scientifica, diversi Paesi nel mondo hanno inserito la medicina osteopatica nei piani dei sistemi sanitari nazionali (nel 1991 entra di diritto tra i servizi della sanità pubblica degli USA).
